martedì 14 febbraio 2012

Seminario di ricerca dedicato all’opera filosofica di Edith Stein
Ecole Normale Supérieure di Parigi

Fr. Francesco Alfieri
Dall’autunno 2011 si svolge, all’Ecole Normale Supérieure di Parigi, un seminario di ricerca dedicato all’opera filosofica di Edith Stein. Diretto dal Prof. Jean-François Lavigne, il seminario – “L’autre phénoménologie. Problèmes et méthodes des phénoménologies réalistes, (Edith Stein et Hedwig Conrad-Martius)” – ha recentemente accolto il Prof. Francesco Alfieri OFM, tra i più prominenti specialisti italiani del pensiero antropologico di Edith Stein.
Formatosi alla scuola della professoressa e filosofa Angela Ales Bello, della Pontificia Universitas Lateranensis, il Prof. Alfieri insegna all’Università degli Studi di Bari e alla Pontificia Universitas Lateranensis
La conferenza del Prof. ALFIERI, svolta venerdì 13 gennaio 2012 presso l’Ecole Normale Supérieure, e dedicata al tema – essenziale nel contesto dell’opera steiniana – della “Singolarità dell’essere umano”. L’Autore ha messo in rilievo il contributo fondamentale del primo saggio di E. Stein (la tesi Zum Problem der Einfühlung) alla fenomenologia della relazione interpersonale, ed ha mostrato come l’“entropatia” facilità la conoscenza dell’insostituibile singolarità della propria persona. Grazie al suo studio comprensivo delle opere della Stein, il Prof. Alfieri ha potuto mostrare che ogni relazione interpersonale richiede, per essere stabile e feconda, la “presa d’atto” di questo dato fondamentale dell’assoluta singolarità, di essenza e di essere, dell’Io, soggetto del “Geist” e oggetto del “fühlen” entropatico. Senza questa “presa d’atto”, la persona viene esposta a rischi esistenziali maggiori. Da lì, l’oratore trae diverse prospettive “per una ri-fondazione del concetto di persona (“Person”) e di comunità (“Gemeinschaft”)”.
Questa conferenza era legata alla seconda sessione di lavoro (14 e 15 gennaio 2012) del gruppo di studi steiniani del Collège des Bernardins (Parigi), animato dalla Prof.ssa Sophie Binggeli, e da Sr. Cécile, o.c.d., traduttrice francese della Corrispondenza e delle Opere di Edith Stein. Il gruppo lavora a traduzioni e commenti di testi filosofici e teologici di E. Stein. Invitato alla sessione, il Prof. Alfieri ha collaborato ad un commento approfondito della teoria steiniana dell’“Empatia”, rinforzando così i legami tra studiosi italiani e francesi di quella grande figura del pensiero cattolico moderno – della quale si prende oggi sempre più fortemente la misura.

Jean-François Lavigne
Université de Nice - Sophia Antipolis
 

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