mercoledì 27 febbraio 2013




"Non abbandono la croce, ma resto in modo nuovo presso il Signore Crocifisso": così Benedetto XVI all'ultima udienza generale








Ottavario di Santa Caterina da Bologna
venerdì 8 marzo  -  sabato 16 marzo 2013

Il Concilio Vaticano II ci dona un insegnamento profondo al riguardo: "non veneriamo la memoria dei santi solo a titolo di esempio, ma più ancora perché l’unione di tutta la Chiesa nello Spirito Santo sia consolidata dall’esercizio della carità fraterna. Poiché come la cristiana comunione tra coloro che sono in cammino ci porta più vicino a Cristo, così la comunione con i santi ci unisce a Cristo, dal quale, come dalla fonte e dal capo, promana tutta la grazia e tutta la vita dello stesso popolo di Dio" [Lumen gentium 80]. Caterina, da questo punto di vista, è la coscienza critica della nostra città, la quale se perde di vista il suo approdo ultimo, non può che essere consegnata ad ogni tempesta.
(Omelia di Sua Em. Il Card. Carlo Caffarra in occasione dell'inizio dell'Anno cateriniano, sabato 10 marzo 2012, Bologna)



Cari amici,
Vi ringraziamo di aver accettato l’invito all’Ottavario di Santa Caterina della quale la nostra città si onora di poter venerare il suo corpo incorrotto, nel Santuario del Corpus Domini.
Quest’anno ricorrono due date significative (9 marzo, 550° anniversario dalla morte e 8 settembre, 6° centenario della nascita) della Santa proclamata co-patrona di Bologna.
È desiderio nostro e delle Sorelle Clarisse del Monastero del Corpus Domini festeggiare quest’Ottavario con una speciale solennità e per questo Vi ricordiamo particolarmente le due celebrazioni eucaristiche del giorno 8 marzo, APERTURA DELL’OTTAVARIO, ALLE ORE 18.30 e del giorno 9 marzo, SOLENNITA’ DI S. CATERINA, in ringraziamento per il dono celeste della vita della Santa che da secoli veglia sulla nostra città, effondendo grazie a tutti coloro che la invocano e si avvicinano al suo insegnamento.
Nella speranza di restituire alla Santa l’importante riconoscimento, sempre avuto nei secoli, dapprima in vita con la sua attività come donna e riformatrice dei costumi della città di Bologna, e poi in seguito, dopo la sua morte per una lunga serie di miracoli tali da indurre tutte le realtà della Diocesi a compiere il loro annuale pellegrinaggio al Santuario, Vi rinnoviamo il nostro grazie con l’allegria di poterVi accogliere fra noi durante la settimana di festeggiamenti.

Con affetto fraterno,

p. Alberto Giralda Cid, M. Id                                                          Madre Mariafiamma Faberi
Rettore del Santuario del Corpus Domini                     Badessa Sorelle Povere di Santa Chiara      


P. S.
Per pellegrinaggi e visite alla Cappella della Santa è gradito un contatto telefonico.
Durante l’Ottavario si celebreranno giornalmente due sante messe: alle ore 13.00 (nei giorni, da lunedì 11 marzo a  venerdì 15 marzo 2013) e alle 18.30. Altri orari sono possibili ma da concordare.

Informazioni:  Maurizio Calanchi 3338793302  - Email: identesbologna@gmail.com

martedì 26 febbraio 2013



La fusione della Pontificia Accademia dell'Immacolata con la Pontificia Accademia Mariana Internazionale

Il 4 dicembre 2012, con il Rescritto ex Audientia SS.mi, il Santo Padre Benedetto XVI ha approvato la fusione della Pontificia Accademia dell'Immacolata con la Pontificia Accademia Mariana Internazionale. Questa scelta premia l’operato della nostra Accademia, nata nell’Ordine nel 1946 per coordinare le attività mariane dei Frati Minori e poi allargatasi tanto da diventare Pontificia l’8 dicembre 1959. Amata dai Pontefici, che a cominciare da Giovanni XXIII ne furono tutti membri, ha raccolto tra i suoi soci i maggiori cultori del mistero mariano di tutto il mondo. I suoi congressi internazionali hanno preparato la svolta mariologica del Concilio Vaticano II, durante il quale l’Accademia è stata presente con il suo Presidente, Carlo Balić, che fu protagonista nella redazione del capitolo VII della Lumen gentium. E in ossequio al concilio l’Accademia ha cercato di indirizzare la ricerca teologica come pure la pietà popolare ad “evitare presentazioni unilaterali della figura e della missione di Maria, a detrimento della visione d’insieme del suo mistero”. Questo lo ha fatto fa organizzando - attraverso i suoi specialisti e Soci - Congressi, Convegni, Forum, Giornate di studio e catechesi. Con questa unione dovrà continuare nel suo impegno di coordinamento degli studi e ma dedicare anche maggiore attenzione ai santuari mariani.


Vedi: http://www.cultura.va/content/cultura/it/collegamenti/accademie-pontificie/immacolata.html

domenica 24 febbraio 2013


L'ultimo Angelus di Benedetto XVI

24 febbraio 2013
Piazza San Pietro

  “Il Signore mi chiama a ‘salire sul monte’, a dedicarmi ancora di più alla preghiera e alla meditazione. Ma questo non significa abbandonare la Chiesa, anzi, se Dio mi chiede questo è proprio perché io possa continuare a servirla con la stessa dedizione e lo stesso amore con cui l’ho fatto fino ad ora, ma in un modo più adatto alla mia età e alle mie forze”.









giovedì 21 febbraio 2013



Rome – Course of JPIC at the Antonianum

The next course of JPIC Antonianum will be held from 9 -19 April 2013. The General Chapter of the Order of Friars Minor in 2003 asked that in the Pontifical Antonianum University in Rome, as well as in all Franciscan Institutes of Higher Learning, there should be courses dedicated to justice, peace and integrity of creation "in which particular attention is given to issues of creation and non-violence" (Proposal 4). In response to the request of the Chapter, the PUA and the General Office of Justice, Peace and Integrity of Creation of the Order of Friars Minor have created this course. As always, the course is open to all the brothers, religious, and laity concerned and will be taught in three languages: Italian, English, and Spanish. To learn more, e-mail:  pax@ofm.org



Visualizza il pieghevole dell’iniziativa in inglese, italiano e spagnolo.

Roma - Corso di GPIC all’Antonianum

Il prossimo corso di GPIC all’Antonianum si terrà dal 9 al 19 aprile 2013. 

Il Capitolo generale dell’Ordine dei Frati Minori del 2003 ha chiesto che nell’ambito della Pontificia Università Antonianum di Roma, come in tutti gli istituti francescani di scuola superiore, siano istituiti corsi dedicati alla giustizia, alla pace e alla salvaguardia del creato, “nei quali si dia particolare attenzione ai temi della creazione e della non violenza” (Proposta 4). In risposta alla richiesta del Capitolo la PUA e l’Ufficio Generale di Giustizia, Pace e Integrità del Creato dell’Ordine dei Frati Minori hanno costituito questo corso.

Come sempre, il corso è aperto a tutti i frati e a tutti i religiosi e i laici interessati. Come di solito, il corso sarà tenuto in tre lingue: Italiano, Inglese e Spagnolo. Per sapere di più: pax@ofm.org



Visualizza il pieghevole dell’iniziativa in inglese, italiano e spagnolo.


Roma - Curso de JPIC en el Antonianum

El próximo curso de JPIC en el Antonianum se llevará a cabo del 9 al 19 de abril de 2013.

El Capítulo general de la Orden de los Hermanos Menores 2003 pidió que en el ámbito de la PUA de Roma, como en todos los institutos franciscanos de estudios superiores, se instituyeran cursos dedicados a la justicia, la paz y a la integridad de la creación "en los que se de especial atención a los temas de la creación y la no violencia "(Propuesta 4). En respuesta a la petición del Capítulo de la PUA y la Oficina general de JPIC de la Orden de los Hermanos Menores han instituido este curso.

Como siempre, el curso está abierto a todos los hermanos y a todos los religiosos y laicos interesados. Como es costumbre, el curso se tendrá en tres lenguas: Italiano, Inglés y Español. Para mayor información: pax@ofm.org

Visualizza il pieghevole dell’iniziativa in inglese, italiano e spagnolo.

martedì 19 febbraio 2013



Fonti Clariane 
a cura di G. Boccali, Edizioni Porziuncola, Assisi 2013, p. 1472


Un motivo dell’importanza di tale libro è che mostra come, contrariamente a quanto spesso si afferma, nella storia della Chiesa vi sono numerose donne che hanno avuto un ruolo di primaria importanza. Tra queste certamente figura santa Chiara d'Assisi: infatti, come si può vedere nelle Fonti Clariane appena edite, la sua corrispondenza con Agnese di Praga è uno dei casi più unici che rari di corrispondenza femminile medievale a noi giunto. Inoltre la sua Regola confermata da papa Innocenzo IV è il primo caso di una regola per donne, per di più opera di una donna. Anche una delle sue biografie è scritta da una donna, suor Battista Alfani, una clarissa del secolo XV che ha anche tradotto in italiano con estremo rigore filologico il Processo di canonizzazione di Chiara d'Assisi.
Questi sono solo alcuni motivi che indicano l'importanza delle Fonti Clariane, che costringono a rivedere diversi giudizi sul ruolo della donna nella Chiesa e di conseguenza un suo presunto maschilismo.